Lo scorso fine settimana ha avuto luogo nell’uliveto della Laguna Novigrad, ubicato a Carpignano tra la passeggiata e la spiaggia verso Castania, una gara internazionale di potatura dell’ulivo, organizzata per la quinta volta consecutiva dall’Associazione degli olivicoltori Olea.
Il piu’ bravo e’ stato Massimo Scappini di Firenze, che tra 18 concorrenti dell’Istria, del litorale, della Slovenia e dell’Italia ha potato meglio i propri ulivi e si e’ aggiudicato il primo premio e in premio una sega a motore. Il secondo classificato e’ stato Robert Soldatić di Villanova di Parenzo, che ha vinto una serie di prodotti per il trattamento degli ulivi, mentre il terzo posto e’ andato parimerito a Ana Bernobić Veronese di Villanova di Verteneglio e a Petar Ricato di Medolino, che hanno vinto degli arnesi a mano per il trattamento degli ulivi.
I concorrenti avevano il compito di potare due ulivi a forma di un vaso policonico entro il termine di un’ora, esclusivamente a mano, con l’utilizzo delle cesoie grandi e piccole e della sega telescopica. I criteri di valutazione erano il corso del lavoro, l’equilibrio, il numero e la posizione dei rami principali, l’equilibrio vegetativo-produttivo e la qualita’ della potatura stessa. La giuria era composta da professionisti, l’ingegnere di agronomia e maestro di olivicoltura in Croazia Italo Žužić, ingegneri in agronomia, il presidente e il segretario dell’Olea Đankarlo Žužić e Zdenko Barac.
