Lo scorso fine settimana è iniziata la commemorazione dell’80º anniversario della tragica scomparsa dell’eroina cittanovese della lotta di liberazione nazionale Irma Benčić, di suo padre Anton e del compagno partigiano Antun Ružić. Nel giorno esatto della loro tragica morte, sabato 1º marzo, presso il monumento nel luogo della strage a Businia, i rappresentanti della Città di Cittanova e delle associazioni antifasciste hanno deposto una corona in memoria di Irma e dei suoi compagni. La commemorazione è proseguita lunedì 3 marzo con la deposizione di una corona presso il busto di Irma Benčić, situato nell’omonimo parco di Cittanova, seguita da una cerimonia commemorativa presso il Centro per Manifestazioni e Cultura.



La commemorazione della scomparsa di Irma Benčić occupa un posto molto importante nelle cerimonie ufficiali della città, attirando ogni anno numerosi ospiti e invitati. Tuttavia, quest’anno, in occasione dell’80º anniversario, la partecipazione è stata particolarmente numerosa.
In omaggio alla memoria di Irma Benčić e per promuovere i valori dell’antifascismo, a Cittanova sono giunte numerose delegazioni e rappresentanti di associazioni antifasciste da tutta l’Istria: Ada Damjanac ed Edi Serbus (Unione delle associazioni antifasciste della Regione Istriana), Boris Siljan (Associazione Antifascisti di Pola), Edo Jerman (Associazione Antifascisti della Buiese), Vesna Žmak, Mojmir Stanić ed Edi Andreašić (Associazione Antifascisti della Buiese), Rino Černac (Associazione Antifascisti di Grisignana-Portole), Šime Perica (Associazione Antifascisti di Parenzo), Silvana Barić, Mario Ljubešić e Čedo Poljak (Comunità delle società “J.B. Tito”), nonché l’illustre ospite Franc Krajnc, vicepresidente dell’Associazione per la difesa dei valori della lotta di liberazione nazionale del Comune di Pirano.
Alla cerimonia di commemorazione di Irma, di suo padre Anton e del compagno partigiano Antun Ružić, oltre ai cittadini e alle cittadine di Cittanova, hanno partecipato anche i rappresentanti della Città di Cittanova: il Sindaco Anteo Milos, la Vicesindaca Vivijana Fakin e il Assesore Alen Luk.
A nome delle associazioni antifasciste, Vesna Žmak e Ada Damjanac hanno rivolto ai presenti un discorso commemorativo. Dopo aver ringraziato la Città di Cittanova e il Sindaco Milos per l’organizzazione della cerimonia, hanno ricordato la tragica morte di Irma alla fine della Seconda guerra mondiale, il ruolo straordinario delle donne nel movimento antifascista e di liberazione nazionale, nonché l’importanza di preservare i valori dell’antifascismo, della libertà e della solidarietà. Nel suo intervento, Vesna Žmak ha citato Danilo Ribarić, sottolineando il significativo contributo delle donne nella lotta di liberazione: “Le donne combattenti, istriane e di altre regioni, si distinguevano come combattenti e dirigenti nelle unità militari, lottando con il fucile in mano, lavorando con abnegazione nei servizi sanitari come infermiere, nelle unità di collegamento come centraliniste e nelle attività culturali e artistiche.” Trasmettendo i saluti di tutti gli antifascisti dell’Istria, Ada Damjanac ha evidenziato l’importanza della trasmissione dei valori antifascisti per un futuro migliore: “La nostra visione e il nostro vissuto dell’antifascismo, radicati nel nostro essere e nella nostra quotidianità, sono diversi dagli altri. Per noi, la convivenza, la tolleranza e l’uomo stesso vengono sempre al primo posto. Custodiamo questi valori per i nostri figli.”
Anche il Sindaco Milos si è rivolto ai presenti con un discorso commemorativo: “La storia e la tradizione sono parte essenziale della nostra esistenza. La storia è maestra di vita e chi non ricorda il passato è condannato a ripeterlo. Dalla storia impariamo e sulla tradizione costruiamo la nostra identità e il nostro futuro. Oggi siamo qui riuniti per ricordare la nostra storia, un momento che ha lasciato un segno profondo nelle persone di questa terra. Siamo qui per onorare coloro che, con i loro principi e alti valori morali, meritano di essere il fondamento della nostra società e parte integrante delle nostre convinzioni umane.”
Il Sindaco Milos ha inoltre aggiunto: “Non dobbiamo dimenticare quanto odio, nazionale, religioso, razziale e di altre forme, sia stato seminato durante la Seconda guerra mondiale. Quante persone comuni e innocenti nel movimento antifascista hanno perso la vita per la libertà di questa terra e del mondo intero. Ricordando i loro sacrifici, difendiamo le loro convinzioni, difendiamo i valori civili dell’antifascismo come pilastro della società moderna che condanna le aggressioni militari, i crimini di guerra, la dittatura, la xenofobia e il razzismo. Difendiamo quella libertà così cara e preziosa, perché la libertà è un diritto inalienabile di ogni essere umano, e nessun uomo ha il diritto di dominare un altro senza il suo consenso. Queste sono le parole del grande presidente americano A. Lincoln, un uomo che ha lottato per la libertà degli schiavi oppressi. Per questi stessi ideali di libertà ha sacrificato la sua vita anche la nostra Irma. Ed è proprio oggi che il legame tra America e antifascismo si rafforza, perché solo pochi giorni fa abbiamo assistito alla tenace lotta di un uomo per la libertà dell’Ucraina. Con orgoglio, attraverso un esempio incrollabile, ha ispirato il cuore di molte persone nel mondo democratico e antifascista. Per questo, il nostro più grande rispetto e ricordo vanno a tutti coloro che nella storia si sono coraggiosamente battuti per i valori dell’antifascismo. In loro dobbiamo trovare l’ispirazione e la forza per resistere oggi, in un’epoca piena di difficoltà e sfide, alle vecchie e nuove forme di fascismo nella nostra società.”
La commemorazione è stata arricchita da un breve programma culturale e artistico curato dagli alunni delle scuole elementari di Cittanova. Dalla scuola elementare Rivarela, sotto la guida della maestra Gorana Grgurević, si sono esibiti con le loro recitazioni Laura Rakamarić, Vita Ritoša e Luna Markežić, mentre dalla Scuola Elementare Italiana, con il supporto della maestra Anastasia Puzzer Milićević, si sono esibiti Mia Demirov, Victoria Erjavac, Noè Spitz e Marli Jakac. Il coro polifonico misto Lavanda di Cittanova ha infine reso omaggio all’80º anniversario della morte di Irma Benčić con un repertorio musicale commemorativo.






